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Installazione di un pozzetto per irrigazione professionale

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Pozzetti per irrigazione professionali: come installarli?

13 Novembre 2025

I pozzetti per impianti di irrigazione interrata sono una parte integrante del sistema: sono contenitori che coprono e proteggono altri pezzi come tubature, elettrovalvole, connessioni idrauliche.

In questa guida vedremo:

  • I tipi di pozzetti per irrigazione in termini di materiali, portata e resistenza 
  • Il processo di installazione del pozzetto 
  • Un confronto dei pozzetti per irrigazione più venduti nel nostro catalogo 

I tipi di pozzetti per impianti di irrigazione 

Esistono varie tipologie di pozzetti per irrigazione: la scelta varia in base alle specifiche esigenze dell’impianto e alle condizioni del sito di installazione.

I pozzetti per irrigazione si distinguono principalmente per dimensioni, materiali, struttura e funzione. Questa classificazione aiuta a individuare la soluzione più adatta in termini di durabilità e facilità di manutenzione.

Saper scegliere il giusto pozzetto non è solo una questione tecnica, ma un investimento sulla performance complessiva del sistema.

Dimensioni dei pozzetti per irrigazione

I pozzetti negli impianti di irrigazione si raggruppano in tre fasce principali:

  • Piccoli (tondi): forma circolare, ideali per ospitare una sola elettrovalvola o piccoli raccordi in spazi ridotti. Si usano spesso nei giardini residenziali o per piccole aiuole, dove conta mantenere ordine e pulizia visiva.
  • Medi (rettangolari 20×30–30×40 cm): adatti a 2–3 elettrovalvole, comuni in giardini di medie dimensioni. Rappresentano un ottimo compromesso tra capacità e praticità d’installazione.
  • Grandi (rettangolari 40×60 cm o superiori): sono pensati per collettori con più valvole (anche 6–8) e sono tipici di impianti professionali o pubblici, dove l’accesso frequente e lo spazio operativo sono fondamentali.

Scegliere le dimensioni giuste evita sovraccarichi, facilita gli interventi tecnici e consente un flusso idrico più ordinato e sicuro.

Materiali dei pozzetti per irrigazione

Una delle decisioni più importanti riguarda il materiale: può determinare la durata del pozzetto e la sua resistenza agli agenti esterni.

  • Plastica (polipropilene o PEHD): sono leggeri, resistenti agli agenti atmosferici e ai raggi UV, i più diffusi in ambito residenziale e professionale.
  • Cemento: estremamente robusti, vengono utilizzati in contesti agricoli o industriali dove serve elevata stabilità e protezione meccanica.
  • Compositi rinforzati: sono costosi ma offrono massima resistenza a calpestio, urti e intemperie, ideali per zone carrabili.

Il materiale del pozzetto influisce anche sull’esperienza d’uso quotidiana: maneggevolezza, ispezionabilità e stabilità variano molto da un modello all’altro.

Struttura dei pozzetti per irrigazione

Oltre a materiale e dimensioni, la struttura determina la praticità del pozzetto e il suo impatto sull’ambiente esterno.

  • Con coperchio verde a filo prato: poco visibili, sono perfetti per giardini e aree verdi domestiche.
  • Carrabili: rinforzati per supportare il passaggio di auto o mezzi, sono l’opzione inevitabile quando il pozzetto si trova in zone di transito.
  • Telescopici: sono regolabili in altezza per adattarsi a escursioni di livello del terreno e facilitare la manutenzione.

Una struttura ben pensata contribuisce non solo alla durata dell’impianto, ma anche alla sicurezza e all’estetica degli spazi in cui è inserito.

Funzioni dei pozzetti per irrigazione

La funzione è ciò che definisce realmente l’utilità del pozzetto all’interno dell’impianto. Ogni modello nasce per risolvere un’esigenza specifica e semplificare la gestione dei componenti tecnici.

  • Per elettrovalvole: ospitano valvole, collettori e raccordi idraulici, e sono essenziali per mantenere accessibili le parti più vulnerabili dell’impianto.
  • Per idranti: dotati di attacco rapido per tubi manuali, sono ideali in spazi pubblici o aree agricole dove occorre flessibilità.
  • Per sensori e strumentazione: contengono sonde di umidità, contatori e filtri, e favoriscono una gestione automatizzata e intelligente dell’acqua.

Comprendere la funzione di ogni pozzetto consente di scegliere non solo in base all’aspetto tecnico, ma anche all’efficienza operativa nel lungo periodo.

Questa panoramica consente di selezionare il pozzetto più adatto in base allo spazio disponibile, al carico previsto e alla specifica funzione dell’impianto, assicurando massima efficienza e longevità.

Come installare un pozzetto per irrigazione? 

1. Preparazione dell’area del pozzetto nell’impianto di irrigazione 

Prima di iniziare i lavori di installazione, è fondamentale predisporre correttamente l’area di intervento per garantire stabilità e durata nel tempo.

Valutazione del terreno

  • Individua eventuali zone con falde superficiali o ristagni d’acqua, che potrebbero compromettere la stabilità del pozzetto.
  • Accertati che il terreno non presenti cave o cavillature sotterranee, per evitare cedimenti.

Controllo della portata e del carico

  • Stima il carico massimo (pedonale o veicolare) previsto sull’area di posa.
  • Verifica la portata d’acqua del sistema per dimensionare correttamente il pozzetto.

2. Scavo e base di posa del pozzetto per irrigazione

Dimensioni dello scavo

Esegui uno scavo con margini di sicurezza: almeno 20 cm più largo e 10 cm più profondo rispetto alle dimensioni del pozzetto.

Realizzazione del letto di posa

  • Stendi uno strato di 5 cm di ghiaia grossolana o pietrisco, per garantire il drenaggio e stabilizzare la superficie.
  • Compatta la base con una lisciatrice o un battipalo, fino a ottenere un piano perfettamente livellato.

3. Sigillatura e protezione anti-infiltrazione del pozzetto per irrigazione

L’impermeabilizzazione è essenziale per prevenire infiltrazioni d’acqua e infiltrazioni di terreno.

  • Applica lungo tutto il bordo interno una resina epossidica bicomponente, creando una guaina impermeabile continua.
  • Inserisci guarnizioni in gomma EPDM nei punti di passaggio tubazioni ed elettrovalvole.
  • Se il terreno è instabile o soggetto a movimenti stagionali, posiziona una camera di espansione in corrispondenza della base del pozzetto, per assorbire eventuali sollecitazioni meccaniche.

4. Posizionamento, livellamento e collegamento alle tubazioni del pozzetto negli impianti di irrigazione

Dopo il letto di posa e la sigillatura preliminare, si procede con il montaggio definitivo.

Posizionamento e livellamento

  • Appoggia il pozzetto sul letto di ghiaia, verificando con una livella a bolla il perfetto orizzontamento sui due assi.
  • Controlla il piombo con una filiera o uno spago a peso, per accertare la verticalità.

Collegamento alle tubazioni

  • Taglia i tubi di adduzione con un seghetto a denti fini, per ottenere tagli netti e senza sbavature.
  • Inserisci i manicotti di tenuta e le guarnizioni EPDM, lubrificando leggermente con grasso siliconico per facilitare l’assemblaggio.
  • Fissa i raccordi con fascette o morsetti in acciaio inox, garantendo una pressione uniforme su tutta la circonferenza.

5. Montaggio e collaudo del pozzetto negli impianti di irrigazione

L’ultimo step prevede il montaggio degli accessori e la verifica funzionale dell’impianto.

Montaggio accessori al pozzetto

  • Installa la valvola di ritegno per evitare reflussi indesiderati.
  • Monta i filtri autopulenti, fondamentali per proteggere le elettrovalvole da sabbia e detriti.
  • Posiziona il box elettrico o il portalinee, collegando cavi e canaline secondo le norme di sicurezza (IP65 o superiore).

Test funzionali del pozzetto per irrigazione

  • Avvia l’impianto alla portata di progetto e mantenere la pressione per almeno 10 minuti.
  • Verifica l’assenza di perdite visibili lungo tutte le giunzioni e il nero di riscontro.
  • Misura il tempo di apertura/chiusura delle elettrovalvole con un cronometro, assicurandoti che rientri nei parametri del produttore.
  • Documenta i risultati del collaudo in un report, includendo eventuali azioni correttive prima della consegna al cliente.

Con questi passaggi dettagliati, l’installazione del pozzetto per irrigazione garantirà massima efficienza, durata e conformità alle normative di settore.

Gamma di pozzetti per irrigazione

I nostri pozzetti per irrigazione più venduti: un confronto

Nel nostro catalogo sono disponibili diverse soluzioni in grado di soddisfare ogni esigenza professionale, come Pozzetti Standard, Pozzetti Pro e Pozzetti Certificati.

I Pozzetti Standard, come il modello PZCR 15, sono realizzati in plastica resistente e offrono una soluzione accessibile, adatta a impianti residenziali di piccole e medie dimensioni con pressioni contenute.

I Pozzetti PRO, ad esempio l’EZ-OPEN PZRM PRO 117, garantiscono maggiore rigidezza e sopportano pressioni elevate, risultando ideali per utilizzi professionali in campi sportivi e aree commerciali.

I Pozzetti Certificati, come l’EZ-OPEN PZRM CERT 117, rispettano normative EN e UNI, e sono progettati appositamente per le aree verdi pubbliche che necessitano di standard alti di sicurezza e durabilità.

Vuoi ottimizzare i tuoi impianti di irrigazione?

Dopo aver scoperto le caratteristiche dei nostri pozzetti per irrigazione, nonché i passaggi chiave per installarli, è il momento di trasformare la teoria in pratica.

Scegli la soluzione più adatta alle esigenze dei tuoi progetti – siano essi aree residenziali o aree pubbliche – e assicurati risultati duraturi e conformi agli standard di settore.

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